Le intolleranze alimentari rientrano in un più vasto gruppo di disturbi definiti come "reazioni avverse al cibo": parliamo di intolleranza alimentare, invece che di allergia, quando la reazione non è dovuta al sistema immunitario. Ricordiamo che le intolleranze sono un fenomento più comune delle allergie.
L’American Academy of Allergy Asthma and Immunology ha proposto una classificazione, che utilizza il termine generico di “reazione avversa al cibo”, distinguendo poi tra allergie e intolleranze: le allergie sono quelle reazioni mediate da meccanismi immunologici mentre nelle intolleranze la reazione non è dovita al sistema immunitario.
Le intolleranze alimentari possono essere enzimatiche quando sono determinate dall’incapacità, per difetti congeniti, di metabolizzare alcune sostanze presenti nell’organismo. L’intolleranza enzimatica più frequente è quella al lattosio, presenti nel latte e derivati; la forma più comune di intolleranza al grano è la celiachia; altro esempio di intolleranza per la carenza di un enzima (G6PD) è il favismo.
Le intolleranze farmacologiche si manifestano in quei soggetti che hanno una reattività particolare a specifiche molecole presenti in alcuni cibi, e in altri casi tali reazioni vengono causate da additivi aggiunti agli alimenti.
La ricetta di questo Plumcake, trovato tra le ricette del Blog Giallo Zafferano e da me rivisitata parzialmente in alcuni componenti e dettagli, rende questo dolce appetibile sia a chi ha problemi con il glutine (gluten sensitivity o malattia celiaca) sia a chi ha problemi con il lattosio e derivati.
INGREDIENTI :
Il burro messo in un pentolino a bagno maria l'ho fatto sciogliere a fuoco bassissimo, poi nella ciotola della planetaria lo ho aggiunto e mescolato con lo zucchero, a velocita 1 max 2.
Si aggiunge un uovo alla volta finché non si sarà ben amalgamato al precedente composto, poi un terzo della farina con il lievito e continuate alternando un uovo alla farina fino a che non avrete un composto cremoso e morbido. Aggiungete una fiala di aroma al limone e una bustina di vanillina. Per finire aggiungete e amalgamate bene le gocce di cioccolato fondente, che io ho messo in freezer un paio di ore prima.
Versate l’impasto in uno stampo da plumcacke di circa 25 cm di lunghezza imburrato e infarinato, distribuendolo in modo uniforme e "scuotendo laterlamente" più volte lo stampo per evitare che vi siano bolle di aria.
Per metterlo su un piatto, rovesciatelo con l'aiuto di un piatto e poi con un altro piatto per averlo nella giusta posizione per tagliarlo e mangiarlo, dopo averlo fatto raffreddare.
Cospargete con zucchero a velo vanigliato e buon appetito !!!
Spero che questa ricetta possa essere una gioia per chi di solito guarda gli altri mangiare un buon dolce e può solo sognare che ci sia qualcosa di buono per chi ha queste intolleranze alimentari.
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