venerdì 29 aprile 2022

La mia Black Ipa 2022

Questa è una delle birre a cui sono più affezionato , ricetta con cui fui premiato a EXPO 2015.

E' una birra intrigante dal bouquet complesso e dalla luppolatura molto interessante.

In quegli anni all'interno del concorso Expo destinato ai soci della Brasseria Veneta venivamo guidati dai birrai poi presenti in rassegna nel produrre una birra che sarebbe stata oggetto di valutazione da parte degli esperti.


La birra ha anche una sua bella etichetta , che la identifica subito quando uno la vede e già cosa cosa troverà nel bicchiere.


I malti scuri uniti ai luppoli americani caratterizzano questa Black Ipa dal carattere felino e al tempo stesso fiera nell’elegante fusione dei sentori tostati con quelli erbaceei e agrumati. Il finale risulta amaro tipico delle IPA: insomma una bevuta intrigante e di facile beva!



L' olfatto è ricco, cremoso e sfaccettato: subito caffè e orzo tostati poi liquirizia e cacao. Si apprezzano anche china e rabarbaro e un agrume che ricorda le note del chinotto, al crescere della temperatura vaghe note di mandorla e amaretto.


Un bouquet armonioso che ritroviamo all’assaggio, ben costruito tra unghiosità torrefatte e morbidezze di fondo, preludio a un retronasale intonato a corde balsamiche e, in specie, resinose. Maliziosa, ma assennata nel volume alcolico di  solo 6 gradi. 


Nella ricetta non è scritto ma ho ovviamente fatto il cold steeping per i malti scuri la sera prima e poi utilizzati verso la fine del mash o durante la bollitura. A volte utilizzo come luppolo il Simcoe altre volte il Mosaic.


La fermentazione è stata a dir poco vigorosa, a testimionare la buona salute del lievito !


Vi lascio la ricetta perchè la possiate riprodurre e mi interessa sapere poi il vostro risultato finale, fatemi sapere ! CHEERS .




Nessun commento:

Posta un commento